Che il Comune e l’amministrazione che, pro tempore, lo governa siano con l’acqua alla gola lo sappiamo tutti, perché viviamo in questa disgraziata città e non abbiamo bisogno che Lega Ambiente ci dica che siamo all’ultimo posto per qualità della vita: lo sperimentiamo ogni giorno sulla nostra pelle.
Ciò che non possiamo accettare è che la disperazione spinga l’’istituzione comune”, ad attaccare “l’istituzione magistratura”, dimostrando la solita insofferenza per ogni controllo di legalità.
Esortiamo piuttosto i magistrati a compiere sino in fondo il loro dovere. Non faremo mancare loro il nostro sostegno.
Non vogliamo che i soliti padroni della città ne attendano la morte per spartirsene le spoglie.
CittàInsieme
Catania, 28 ottobre 2009
Tel. 3406892762 – info@cittainsieme.it
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