In occasione della Settimana Europea della Mobilità, iniziativa promossa dall’Unione Europea e che ha visto la realizzazione di eventi da parte della cittadinanza, CittàInisieme ha organizzato un’assemblea online per discutere con esperti e istituzioni riguardo al ruolo attivo dei cittadini nel campo della mobilità sostenibile.
In una prima parte dell’assemblea sono stati presentati i risultati del Primo Questionario sulla Mobilità Sostenibile nella Città Metropolitana di Catania, realizzato dai volontari di CittàInsieme. Più di 1000 risposte ricevute, da residenti di 52 Comuni, i cui risultati sono stati commentati con il supporto del Professore Giuseppe Inturri (Docente e Delegato del Rettore Unict alla Mobilità), che nel suo intervento ha anche delineato lo stato dell’arte circa la mobilità a Catania e le best practice che andrebbero adottate nei processi decisionali. É intervenuto anche il Professore Colloca (Docente Unict di Sociologia Urbana) che ha sottolineato come il campione analizzato trovi “insostenibile” la mobilità nella Città Metropolitana e abbia una bassa percezione della sicurezza stradale.
Nella seconda parte dell’evento è stato presentato il progetto “Etnean Sensor Community”, riguardante la realizzazione di una rete di centraline per il monitoraggio ambientale autoprodotte e gestite dai cittadini. Un’iniziativa aperta al contributo di chiunque lo vorrà per futuri ampliamenti di un network che, grazie al supporto dei componenti di CittàInsieme e di altri cittadini, può contare già su 5 centraline attive nel territorio etneo. Intervenuto durante l’assemblea, il Professore Antonio Gagliano (Docente di Tecnica del Controllo Ambientale Unict), che supporta il progetto, ha spiegato i rischi dell’inquinamento atmosferico, identificando la natura degli inquinanti presenti nel nostro contesto urbano, e sottolineato l’importanza di un’informazione diffusa dei dati sulle polveri sottili.
Durante l’evento è intervenuta anche la Mobility Manager del Comune di Catania, Patrizia Giacalone, illustrando il lavoro svolto dall’ufficio con scuole e aziende per ottimizzare e rendere sostenibili gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola.
Tra gli altri ospiti, l’Assessore alla Mobilità del Comune di Catania, Giuseppe Arcidiacono, ha annunciato alcune delle prossime novità sul tema della mobilità: l’attivazione di nuovi BRT e l’arrivo di 30 bus elettrici, il potenziamento dei servizi di sharing già attivi, l’avvio del “monopattino sharing” (con tre aziende, un numero iniziale di 1000 monopattini e apposite regole per la sicurezza degli utenti) e la velocizzazione delle procedure per la realizzazione di quattro nuovi parcheggi.
Sono state anche evidenziate delle criticità: l’assenza in alcuni punti della Città di segnaletica orizzontale, la carenza di tecnici esperti in progettazione, o ancora la mancanza del PUMS. Riguardo a quest’ultimo è stato comunicato che, a seguito di un contenzioso vinto dalla seconda ditta classificata, si attende che quest’ultima inizi i lavori di stesura del documento.
L’Assessore ha inoltre ribadito come gli uffici comunali, nel loro operato, cerchino di coinvolgere anche associazioni e rappresentanti di categoria nella realizzazione di un intervento.
In conclusione dell’assemblea, è stato rivolto un invito al Comune, accettato dall’Assessore, ad indire un tavolo tecnico multidisciplinare per affrontare sia dal punto di vista sociale che da quello economico le decisioni in termini di trasporto pubblico e di pedonalizzazione delle aree cittadine. Un incontro con l’obiettivo di compiere delle scelte in fatto di mobilità che non siano solo tecnicamente ineccepibili, ma che vengano accompagnate da adeguate politiche di welfare e da percorsi partecipativi pensati appositamente per coinvolgere un’ampia fetta del tessuto sociale.
Rivedi l’Assemblea: cliccando qui
Guarda i risultati del primo Questionario sulla Mobilità Sostenibile nella Città Metropolitana di Catania: cliccando qui
Progetto “Etnean Sensor Community”: cliccando qui – Editoriale su Tg Sicilia (08.02.22)
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La cittadinanza attiva nelle politiche di mobilità
Muoversi non vuol dire solo spostarsi, ma anche attivarsi per partecipare alle scelte che condizionano lo sviluppo del territorio e quindi il nostro futuro.
Lunedì 20 settembre alle ore 19.00 in diretta sulla nostra Pagina Facebook, in occasione della “Settimana Europea della Mobilità” (il cui slogan quest’anno è “Muoviti sostenibile…e in salute“), parleremo di cittadinanza attiva nelle politiche di mobilità e di come i cittadini possono e devono fare sentire la loro voce agli amministratori per una mobilità più sostenibile.
Sarà l’occasione per presentare due progetti che abbiamo portato avanti in questi mesi per fornire strumenti di azione civica: i risultati del nostro primo Questionario sulla Mobilità Sostenibile nella Città Metropolitana di Catania, al quale hanno partecipato oltre 1.000 cittadini abitanti in 52 Comuni della Città Metropolitana, ed il progetto “Etnean Sensor Community” che mira alla realizzazione di una rete di centraline low-cost e autoprodotte, finalizzato ad incrementare la consapevolezza della cittadinanza circa l’importanza della qualità dell’aria in città.
Capiremo insieme come attualmente e, soprattutto in futuro, si potrà partecipare attivamente allo sviluppo di una mobilità più a misura di cittadino, fornendo indicazioni agli organi decisionali rispetto a ciò che i cittadini pensano sul presente sistema di trasporti a Catania.
Interverranno: Giuseppe Arcidiacono (Assessore alla Mobilità, Comune di Catania), Carlo Colloca (Docente di Sociologia Urbana Unict), Antonio Gagliano (Docente di Tecnica del Controllo Ambientale Unict), Patrizia Giacalone (Mobility Manager, Comune di Catania), Giuseppe Inturri (Docente e Delegato del Rettore Unict alla Mobilità).
Ne parlano:
– Cronaca Oggi (pdf)
– NewSicilia (pdf)
– La Sicilia
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