Ci sono novità sulla vicenda “Ecomostri in Piazza Lanza e allo Stadio Cibali” che, ricordiamo, riguarda una finanza di progetto discussa alcuni anni fa in Commissione consiliare urbanistica e le cui carte progettuali risultano adesso depositate negli uffici comunali (il progetto prevede che i privati delocalizzino il carcere e lo stadio sportivo, in cambio edificando palazzi di centinaia di vani sulle aree liberate).
Ad un anno di distanza dall’interrogazione trasmessa all’Amministrazione dalla VI Municipalità (su nostro impulso) con la quale si chiedeva di fornire con urgenza alla Municipalità medesima tutte le informazioni relative al progetto di delocalizzazione dello stadio Cibali e alla costruzione nella stessa area di un complesso di edifici a cura di privati, cui seguì la risposta dell’Assessore all’Urbanistica Luigi Arcidiacono, è notizia di oggi che l’Assessore all’Urbanistica Luigi Arcidiacono avrebbe dichiarato, nel corso della seduta del Consiglio comunale di ieri (lunedì 20 dicembre 2011) dedicata al P.R.G., quanto segue: «vogliamo spostare lo stadio Angelo Massimino per trasformare l’area risorsa Cibali-Susanna in un parco urbano di estensione maggiore della villa Bellini».
Ci auguriamo che dalle parole si passi presto ai fatti. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi della vicenda.
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SEMPRE SULL’ARGOMENTO:
– Ecomostri in Piazza Lanza e allo Stadio Cibali/2
– Ecomostri in Piazza Lanza e allo Stadio Cibali
Sul parcheggio europa invece tutto regolare?
non mi pare proprio che siano i legittimi concessionari gli attuali occupanti, a prescindere dalla assoluzione che non contesto.
Non è neppure ipotizzabile, nè valida l’ipoteca sulla superficie della piazza el quindil le garanzie bancarie.
Neppure ipotizzabile è mantenere gli affitti, come quelli della sede della agenzia delle entrate, presa dal gruppo virlinzi, perchè è chiaro che gli immobili pubblici sono reperibili, eccome, e che c’è tutto il tempo per trovarli, per cui non ha avuto senso rinnovare i contratti, che vanno risolti per mancanza dei presupposti ,chiedendo il risarcimento per la parte eccedente i valori di mercato dei canoni pagati.
stesso discorso dicasi per via biondi, direzione urbanistica comune di catania, e via monte lauro, provincia regionale di catania, affittato dalla g&g di virlinzi e soci. Affitti inutili.
restituiscano i soldi pagati in eccesso rispetto ai valori di mercato!
Dalla registrazione del processo di piazza europa emerge senz’altro la nullità degli atti:
http://www.radioradicale.it/scheda/303715/processo-ad-arena-mario-gioacchino-ed-altri-per-le-concessioni-dappalto-del-comune-di
come mai il comune, la provincia e l’agenzia delle entrate non chiedono il risarcimento e non risolvono i contratti?
la palestra virgin del gruppo virlinzi, in via messina, è realizzta in zona vincolo assoluto e fascia di rispetto stradale, si acquisica subito l’immobile al patriomonio comunale, oppure lo si ripristini immediatamente, non mi pare il caso di lasciare quella destinazione d’uso (cambiata da officina a centro benessere) in un punto dove sono consentiti solo interventi di manutenzione.
le regole si facciano rispettare, per tutti, in modo uguale.
l’università aveva davvero questa necessità di prendere in affitto dal gruppo virlinzi la sede della segreteria? e di acquistare pure dagli stessi la ex officina di via roccaromana? è evidente che anche in tal caso mancano i presupposti, visto l’ampio patrimonio pubblico disponibile in concessione.
il movimento 5 stelle, l’opposizione, non hanno nulla da eccepire?